Partita da dimenticare, lezione da imparare
Il Garcia Moreno di Arzignano, seconda in classifica, ha nettamente la meglio sull’under 13 maschile della Lavasplendor Marano, che oggi ha fatto
veramente molto poco per creare qualche difficoltà ai propri avversari…
Si sperava che, con la squadra al completo, i ragazzi sfoderassero una
prestazione di carattere per colmare il gap tecnico-tattico, invece si è visto fin da subito un atteggiamento arrendevole e quindi si è assistito ad una
partita a senso unico.
Si parte con il consueto parziale negativo, subendo ben 21 punti prima di
realizzare il primo canestro su tiro libero con Matteo Zaltron, al quale segue una mini reazione che frutta altri 3 punti (tiro libero di Nicola Dal Bianco e canestro di Giovanni Meneghello) a ridosso della chiusura del primo quarto, che termina con il risultato di 4 a 25.
Nel secondo quarto la musica è praticamente la stessa, con poca attenzione e poca reattività: mettiamo a segno 3 canestri (Alessandro Maculan, Thomas Rizzato, Filippo Zambon) e subiamo 19 punti (10 a 44).
Speriamo tutti in uno scatto di orgoglio dopo la pausa lunga, invece il terzo tempo conferma che non è giornata, con un solo canestro di Thomas Rizzato in confronto ai 21 punti degli avversari.
Stiamo ormai aspettando la fine dell’agonia quando si comincia a vedere qualcosa di buono, almeno sul fronte difensivo, ma ormai è troppo tardi: con l’ultimo parziale di 5 a 10, gli ospiti fissano lo score sul 17 a 75 e continuano la loro rincorsa alla capolista Vicenza.
A noi non resta che sperare di aver imparato qualcosa da questa lezione, in vista della prossima partita contro il Marola.
Segue il “magro” tabellino: 4 punti per Matteo Zaltron, Filippo Zambon e Thomas Rizzato, 2 punti per Alessandro Maculan e Giovanni Meneghello,
1 punto per Nicola Dal Bianco.
Ed ora consoliamoci con qualche bella foto scattata da Gianfranco…
Alessandro Maculan alla lunetta, nel giorno del suo 13° compleanno
Luca Boscardin ci prova da sotto misura
Thomas Rizzato a canestro con un’incursione da destra
Matteo Zaltron nel contropiede che lo porterà alla realizzazione
Brusca frenata di Simone Busato
Marcatura stretta su Filippo Zambon